E gira tutto intorno alla stanza…Vertigini?!

E gira tutta la stanza Vertigini

Le vertigini sono sensazioni illusorie di movimento, piuttosto sgradevoli, che danno l’idea di una rotazione tra ambiente circostante e corpo della persona.
Si può percepire come la sensazione di camminare sull’acqua o come un improvviso giramento di testa, o il senso di perdere “la terra sotto i piedi”.

È un disturbo piuttosto diffuso:
1 persona su 3 ha sofferto di vertigini almeno una volta nella vita.
Anche se nella maggior parte dei casi si tratta di una condizione assolutamente passeggera, qualche volta le vertigini possono assumere un carattere continuativo e creare qualche difficoltà nel normale svolgimento dell’attività quotidiana.

TIPOLOGIE E SINTOMI

VERTIGINE POSIZIONALE PAROSSISTICA BENIGNA o VPPB

Vertigine “posizionale” perché le vertigini vengono avvertite quando si modifica la propria posizione, per esempio, distesi a letto a seguito di movimenti con la testa, oppure muovendo la testa dopo averla tenuta fissa in una posizione per un lungo periodo. “Benigna” significa che il disturbo non è pericoloso
I sintomi possono durare minuti o addirittura ore.

Persone con vertigini possono riferire che la perdita di equilibrio peggiora con movimenti repentini della testa/occhi o a seconda dell’ambiente circostante (ad es: per temperatura o affollamento).

Possiamo distinguere le vertigini in:

  • vertigini oggettive: sensazione di rotazione dell’ambiente attorno alla persona (è la stanza che sembra girare intorno alla persona)
  • vertigini soggettive: rotazione di se stessi rispetto a ciò che sta intorno (è la testa che si sente vuota, e non riesce a mantenere l’equilibrio)

A volte sono presenti entrambe le sensazioni contemporaneamente.

È un disturbo molto comune tra gli anziani, soggetti in cui spesso la vertigine nasce anche da stati di squilibrio psicologico, oltrechè del sistema nervoso centrale o strutturale, o altrimenti da problemi connessi con gli organi visivi o auditivi (es. labirintite).

Se trascurate le vertigini possono portare a:

  • problemi di equilibrio
  • diminuzione della mobilità
  • andatura atipica.

Almeno un paio dei sintomi qui di seguito elencati possono essere presenti  in caso di vertigine:

  • perdita momentanea dell’equilibrio
  • stato di confusione
  • sensazione di rotazione dell’ambiente
  • senso di malessere
  • sudorazione fredda
  • dolore al collo
  • mal di testa
  • nausea
  • vomito
  • diarrea
  • tachicardia
  • ronzio alle orecchie
  • tremori muscolari

VERTIGINI CERVICALI O CORVICOGENICHE

Una delle cause primarie e più accreditate delle vertigini trova la sua origine nel tratto cervicale.
Da qui la definizione di vertigini cervicali o cervicogeniche.
Non esistono definizioni o esami diagnostici di riferimento per l’identificazione della vertigine cervicale, così come non esiste un approccio terapeutico standardizzato

Questo tipo di vertigine può trovare un valido aiuto nell’osteopatia grazie ad  adeguate manovre che possono essere applicate in zona cervico craniale

Diversi fattori possono contribuire all’origine della vertigine cervicale:

  • processi degenerativi delle vertebre come l’artrosi cervicale
  • movimenti scorretti o abitudini e posizioni stressogene che si ripetono nell’attività quotidiana, come tensioni e torsioni improvvise, a volte con interessamento dell’anatomia dell’orecchio, che puo’ incidere sulla capacità di mantenere una posizione eretta in equilibrio.
  • un evento traumatico, in cui siano coinvolte le vertebre del tratto cervicale.

ALTRE POSSIBILI ORIGINI DELLE VERTIGINI
La vertigine può derivare anche da disturbi inerenti gli apparati di:

È importante notare che sintomi simili alle vertigini possono verificarsi anche associati ad altri problemi di salute, come la Sindrome di Menière, le emicranie e le infezioni dell’orecchio.

In caso lo specialista indichi utile un percorso osteopatico, le manovre utilizzate saranno sempre delicate  e mirate secondo l’esigenza del paziente.